MATTINATE FAI D’INVERNO - CHE FAI A SCUOLA!


Il Liceo Siciliani  espone il proprio prestigioso patrimonio nelle giornate di Martedì 27 novembre e Mercoledì 28 novembre dalle 09:30 - 13:00 nell’ambito della VII edizione delle Mattinate FAI d’inverno, dedicata al mondo della scuola, dove gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado sono invitati a conoscere il patrimonio artistico e culturale del loro territorio accompagnati da altri studenti, gli apprendisti Ciceroni.

L’evento fortemente voluto dalla Dirigente scolastica prof.ssa Vittoria Italiano e da tutto l’Istituto, fornisce l’occasione  agli alunni  delle scuole di Lecce di condividere lo scrigno prezioso di questo Istituto di tradizione: i laboratori di Fisica e Scienze e la Biblioteca scolastica con il suo Fondo Storico e l’Archivio Storico. L’obiettivo è di promuovere lo sviluppo del pensiero razionale e favorire la crescita della cultura scientifica e storico umanistica incoraggiando l’interesse per la scienza, la storia e la lettura.

Il lavoro di rivalutazione e valorizzazione del patrimonio storico del Liceo ha coinvolto la scuola e gli enti locali e regionali  per un quadriennio ed ha vissuto momenti salienti quali la mostra per i 150 anni: ‘il Liceo Siciliani, una lunga storia ,tante stagioni’ tenutasi presso ex convento dei Teatini nel settembre 2016 e la pubblicazione del testo ‘Patrimonio di carta’ edizioni Grifo nel 2017 che hanno suggellato legami sinergici di fattiva collaborazione con enti territoriali, esperti, Sovrintendenza ai Beni Archivistici e Bibliotecari di Puglia e Basilicata, Università degli studi di Lecce, Archivio di Stato di Lecce.

Il Liceo Siciliani viene istituito nel 1866 con l’intento di fornire alle fanciulle ‘titoli atti a scongiurare qualunque avversa eventualità nelle molteplici vicissitudini della vita’;  nasce così la "Scuola Normale femminile"  La prima sede è stabilita nei locali dell’orfanotrofio ‘Principe Umberto’.

Nel 1972 la scuola e il relativo convitto si installano nel monumentale complesso dei Teatini. Nel 1889 la scuola diventa ‘Regia’, ovvero è statalizzata con insegnanti che offrono alle giovani fanciulle anche lezioni di emancipazione. Alla fine del XIX ed  inizio  del XX secolo la scuola può definirsi ‘la cittadella femminile delle lettere’, una scuola laica e pubblica, con un gabinetto scientifico prestigioso che ne arricchisce l’offerta culturale. Vanto della scuola è la biblioteca. Dal 1944 l’Istituto Magistrale si trasferisce nell’attuale sede., raggiungendo 2000 iscritti negli anni 60 e contraddistinguendosi per una marcata vivacità intellettuale. Attualmente il liceo ha un’impronta fortemente internazionalizzante.

Il Liceo Siciliani, grazie al Fai, mostra i tesori di questo Istituto di tradizione che mosse i primi passi con la mission di sconfiggere l'analfabetismo attraverso l’operato di maestre e maestri preparati al Siciliani e  che vide protagonista la donna, per la prima volta chiamata ad un ruolo incisivo e autonomo nel mondo civile.

I fondi storici diventano risorsa territoriale e consapevolezza del valore del notevole patrimonio materiale ed immateriale del Liceo. La fruizione delle Fonti archivistiche e  bibliografiche accompagna il visitatore in un viaggio nel tempo alla scoperta del  mondo della Scuola.La strumentazione dei laboratori scientifici ha  consentito una sperimentazione didattica di eccellenza, tale da ottenere il plauso di Guglielmo Marconi.

Il prestigioso patrimonio cartaceo presente nella biblioteca d’istituto vanta il riconoscimento di  Patrimonio d’Interesse Storico da parte della Sovrintendenza ai Beni Culturali Archivistici e Bibliografici di Puglia.

Attraverso ed in concomitanza con i progetti di Alternanza Scuola Lavoro , referente prof.ssa Francesca Scorrano,  durante le giornate Fai d’inverno, gli studenti del Siciliani delle classi 3DL,3FL +un’alunna della  5AL , per due giorni saranno Apprendisti Ciceroni ed avranno l’occasione di sentirsi direttamente coinvolti nella vita sociale, culturale ed economica della comunità, diventano esempio per gli studenti visitatori di uno scambio educativo tra pari.

Gli alunni coinvolti in questa iniziativa  sono stati supportati nel lavoro di documentazione, ricerca e catalogazione soprattutto dai tutor aziendali prof. Giulio Avanzini , Docente di Flight Mechanics (Meccanica del Volo) presso Facoltà di Ingegneria ,Unisalento e dalla Dott.ssa Giovanna Bino,Ispettore Archivistico onorario  (MiBACT ),oltre che dai tutor interni proff. Rosalba Colopi, Lucia Fatano, dal prof.Patrizio Striani , responsabile dei laboratori scientifici, prof.ssa Francesca Schifa , responsabile della biblioteca scolastica e Referente progetto di apertura FAI. 

Le classi  prenotate arriveranno verso le ore 9.30 scaglionate nella mattinata una ogni 20 m circa. La visita inizierà con una classe al piano terra, in biblioteca, per  circa 20 min e poi proseguirà al primo piano, nei due laboratori di scienze e fisica. La  classe successiva accederà alla biblioteca all’uscita della prima e così via. La visita per ogni classe durerà 60 m circa.

A cura del FAI allestimento con degli stendardi o bandiere , predisposizione di un banchetto FAI nell’atrio con un delegato FAI