Di Silvia De Franceschi, classe 5BL
Il Liceo “Pietro Siciliani” anche quest’anno ha partecipato alla XXVIII edizione di Cortili aperti, domenica 21 maggio, nell’ambito della “Giornata nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane” curata da A.D.S.I. L’evento è stato organizzato dalla Sezione Puglia dell’Associazione con il patrocinio dell’UNESCO, dell’Agenzia nazionale del turismo, del Ministero della Cultura, della Provincia di lecce e dell’Università del Salento e con il sostegno del Comune di Lecce.
I proprietari delle prestigiose residenze leccesi hanno aperto le porte permettendo a visitatori locali e stranieri di scoprire i gioielli nascosti nella continuità di un tessuto edilizio realizzato tra Cinque e Settecento nella tipica pietra leccese dai riflessi rosacei.
Circa centottanta studenti di terzo, quarto e quinto anno, dislocati in varie dimore dalle Prof.sse Erika Giancane e Francesca Scorrano, referenti del progetto, hanno cercato di contribuire a rendere fruibile ai leccesi e ai moltissimi visitatori, la storia delle dimore e la bellezza di spazi della città che per il resto dell’anno sono chiusi e quindi sconosciuti ai più. I tanti visitatori hanno riempito l’antico lastricato leccese e perlustrato, in simbiosi tra arte e ambiente, colonne, capitelli, fregi e volte che adornano ville, palazzi, castelli, chiostri, androni e corti. Pronti a scrutare come sentinelle i viandanti assetati di sapere, con grande dedizione verso l'arte e verso la nostra città, i ragazzi li hanno immediatamente accolti, guidati nelle superbe residenze arricchite da meravigliosi e sontuosi giardini e hanno risposto alle loro richieste in inglese, francese, spagnolo e tedesco a seconda della nazionalità dei turisti presenti.
Circondati da musica, rappresentazioni teatrali, mostre, performance ed esposizioni che hanno fatto da cornice agli splendidi Palazzi, si sono felicemente approcciati al mondo del turismo culturale diventando, per un giorno, ciceroni e fautori del capoluogo salentino, disposti a sensibilizzare sull’importanza della tutela e della valorizzazione delle dimore storiche, patrimonio culturale di inestimabile valore per il nostro Salento.
